La tiroide: cos’è e a cosa serve?
La tiroide è una ghiandola endocrina, che si trova nella parte anteriore del collo ed è costituita da due lobi, uno destro e uno sinistro, uniti tra loro da uno stretto ponte, un istmo.
La tiroide, come tutte le ghiandole endocrine, produce ormoni, a base di tirosina, che contengono rispettivamente 4 e 3 atomi di iodio. Essi sono:
- La tetra-iodotironina (T3), costituita da 3 atomi di iodio, e viene prodotta dalle cellule follicolari. Costituisce circa il 20% del prodotto della tiroide;
- La tiroxina (T4), costituita da 4 atomi di iodio, e viene prodotta dalle cellule C o parafollicolari, che si trovano cioè all’esterno dei follicoli. Costituisce l’80% del prodotto tiroideo.
Attraverso gli ormoni tiroidei T4 e T3, la tiroide controlla molte delle funzioni del nostro corpo, in particolare il metabolismo, ma anche:
- La respirazione;
- Il battito cardiaco;
- La temperatura corporea;
- Lo sviluppo del sistema nervoso centrale;
- L’accrescimento corporeo.
Tramite la calcitonina, la tiroide controlla anche il livello di calcio nel sangue, funzione essenziale per evitare spasmi muscolari o malfunzionamenti nell’attività elettrica del cuore.
Quando è necessario controllare la tiroide
Una valutazione della tiroide è fatta come screening al momento della nascita. Deve essere eseguita in previsione di una gravidanza e poi durante tutti i 9 mesi.
I controlli vanno cadenzati periodicamente, soprattutto in:
- soggetti con familiarità per malattie tiroidee;
- persone che soffrono di manifestazioni autoimmuni, come la vitiligine, il diabete di tipo 1 e malattie autoimmuni in generale”.
Gozzo e noduli tiroidei
Si definisce “gozzo” un aumento di volume della tiroide. Questo può “semplice”, quando la tiroide è uniformemente aumentata di volume, senza alterazioni nodulari, “uninodulare” se è presente un solo nodulo o “multinodulare” se sono presenti più noduli. La funzionalità tiroidea nel gozzo può essere normale (gozzo normofunzionante), aumentata (gozzo iperfunzionante – scheda dedicata all’ipertiroidismo) o ridotta (scheda dedicata all’ipotiroidismo).
Il gozzo può anche essere “endemico” quando vi sono molti casi nella stessa area.
Il nodulo tiroideo consiste in una tumefazione delimitata all’interno della tiroide, che altera il normale aspetto uniforme della ghiandola. Il riscontro di noduli tiroidei è molto frequente; nel 5% circa della popolazione generale noduli tiroidei possono essere rilevati alla visita con la semplice palpazione del collo, mentre con l’utilizzo dell’ecografia noduli tiroidei sono riscontrati nel 30 – 50% della popolazione. Sono più frequenti nelle donne e con l’avanzare dell’età. In oltre il 90% dei casi si tratta di noduli benigni. Il 5 – 8% dei noduli tiroidei risultano essere neoplastici e la loro identificazione è importante perché un adeguato trattamento consente una guarigione completa nella maggior parte dei casi.
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